L’Accademia delle Belle Arti di Carrara (HD)
Pensata già nel 1757 da Maria Teresa Cybo-d’Este, duchessa di Massa e principessa di Carrara, per promuovere l'insegnamento delle tre arti, pittura, scultura e architettura, l'Accademia di Belle Arti di Carrara nasce ufficialmente il 26 settembre 1769, come elemento di continuità della tradizione artistica e sostegno all'industria ed al commercio del marmo (ecco perché, quindi, furono istituite solo le sezioni di Scultura e di Architettura).
Una delle Accademie più antiche d’Europa ospitata (dal 1810) nel prestigioso complesso formato dal Castello e dal Palazzo Cybo-Malaspina (XI-XVII sec.).
Una rara alchimia fa sposare perfettamente lo splendido contenitore ed il suo contenuto, una visita in costante e perfetto equilibrio tra le architetture sapienti e fastose della residenza dei principi e l’estro creativo di artisti che, da San Pietroburgo a Roma, hanno eternato il nostro marmo.
Percorrete con noi le aule visitate da Canova e Thorwaldsen, sede delle lezioni tenute dal Cybei, da Desmarais, dal poeta Labindo o dallo scultore Lorenzo Bartolini e sui cui banchi si sono formati, tra gli altri, Carlo Finelli (1), Pietro Tenerani (2), Luigi Bienaimé (3), Benedetto Cacciatori (4), Carlo Chelli (5), Pietro Fontana, Giovanni Tacca, e via dicendo.
p. es.:
- Opere nel Palazzo del Quirinale, Scalinata di Superga, ad Urbino etc.
- Monumento a Pio VIII in Vaticano, Deposizione in S. Giovanni al Laterano,
Statua di Simon Bolivar a Caracas etc. - Varie statue al Palazzo d’Inverno di S. Pietroburgo, S. Giovanni Battista nel Metropolitan Museum di New York, Venere e Mercurio nel Palazzo Corsini a Roma etc.Decorazione scultorea nell’Abbazia di Hautecombe,14 statue nel Duomo di Milano, monumento ad Amedeo VIII per la Cappella della Sacra Sindone a Torino etc.
- Statue di Fede e Religione a Torino
Programma
La prima parte della visita consentirà di comprendere l’evoluzione architettonica del castello Malaspina (da Rocca medioevale a residenza rinascimentale) e dei suoi contenuti (il Teatro Anatomico nel cortile ‘400sco, la collezione archeologica e l’Edicola dei Fantiscritti).
Proseguiamo con il contiguo Palazzo Cybo-Malaspina (Biblioteca, la Sala dei Marmi, l’Aula Magna) e concludiamo la nostra visita con la piccola, ma preziosa, pinacoteca e con la Gipsoteca, che conserva gessi originali del Canova.